Pensieri e storie dalla Rep Dem Congo e non solo Rotating Header Image

General

#Namibia, diario di viaggio, day 4

Ve li ricordate gli Himba?

Donne Himba

Donne Himba durante la “conversazione”

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#Namibia, diario di viaggio, day 3

Il secondo giorno, nell’anniversario del 12 dicembre, è una caccia ai grandi mammiferi anche se si dovrebbe fare più attenzione alle millemila specie di uccelli che vivono da queste parti e a cui la natura ha donato dei colori e delle qualità incredibili. Tra cui il Blue Crane, l’African Spoonbill, il Secretary Bird, il Sociable Weaver e il Kory Bustard il più pesante uccello volante.  Non mi dilungherò in descrizioni, a parte raccontare del “Sociable Weaver” un uccellino che crea un nido collettivo, una specie di condominio dove ogni coppia ha il suo spazio ma che assume dimensioni enormi e ci vivono in centinaia.

Nido del sociable weaver

Nido collettivo e socialista dell’uccello chiamato Sociable Weaver

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#Namibia, diario di viaggio, day2

Decisamente per caso catapultato in quel della Namibia, racconto il mio primo viaggio organizzato, omadonna, insieme a 2 nipoti: una di 3 anni e un’altro di 5 mesi.
Evito di raccontare l’infernale viaggio da Nairobi via scalo a Jo’burg e arrivo a Windhoek con i nani infernali che fanno sempre il contrario della logica umana. Per fortuna astronza m’aveva avvertito.

Windhoek downtown

Strade pulite, traffico canalizzato, semafori che funzionano, ma che è Africa questa?

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Jailbreak e unlock iPhone 3GS e iOS 6

Mi sono rotto il cazzo di cambiare ogni volta di blog dipendentemente dal luogo in cui vivo quindi ora continuerò a scrivere su questo blog.
iniziamo con la roba che mi sta occupando le giornate ultimamente:

Come jailbreakkare l’iPhone · 3GS e iOS6 con unlock
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AAAAA Alcolisti Anonimi

Ci piace andare a vedere le partite di calcio a bon marché, specialmente da cheetah, un posto allegro con musica a cannone, tavoli e sedie di plastica, biliardi e grossi schermi che mandano Barcelona Milan.
I congolesi sono grandi tifosi e si esaltano alle gesta di Messi e Cristiano Ronaldo tanto da dire “Noi madrileni” …

E fin qui tutto bene, birrette e pollo alla brace, la partita scorre simpaticamente, si chiacchiera e si scherza tra di noi e con i vicini. Finita la partita Ben se ne va mentre Hugo propone un bicchierino nella disco all’interno.

Accetto
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Cosa succederà all’est del Congo?

Torno a scrivere su sto blog perché qualcosa di brutto si sta prospettando all’est del Congo nelle provincie del Nord e Sud Kivu.
Informazioni ufficiali e non, frammezzate, voci, dichiarazioni e testimonianze dicono che qualcosa di brutto possa succedere. Ma cerchiamo di andare con ordine che già non se capisce niente:

  1. Thomas Lubanga, dell’UPC é stato condannato alla Corte penale internazionale dell’Aia nel mese di marzo per recrutamento e uso di bambini soldato nel 2004 in Ituri.
  2. Il suo braccio destro al tempo era Bosco Ntaganda, che poi divento’ il braccio destro di Laurent Nkunda del CNDP, e ora ha preso il suo posto ed é stato integrato come generale nelle FARDC. Bosco é a capo delle operazioni militari congiunte con UN chiamate “Amani Leo”. Bosco é ricercato dalla CPI per gli stessi crimini di Lubanga.
  3. I risultati delle elezioni in RDC non sono credibili secondo l’ultimo rapporto dell’UE MOE
  4. A fine marzo Didier Reynders, MAE belga, visita Kinshasa e si incontra con Kabila, nonostante il rapporto dell’UE sulle elezioni, pare che l’appoggio non verrà a mancare se Kabila farà realmente delle riforme a cominciare dal consegnare Bosco Ntaganda alla CPI.
  5. Autorità dei servizi segreti congolesi, ANR, si sono recate a Kigali a parlare con Kagame per fermare Bosco, che notamente é appoggiato dai Rwandesi.
  6. Nello stesso momento pare che alcuni ufficiali di Bosco siano andati a Kinshasa
  7. Attacchi durante l’ultimo week end verso ribelli ex-PARECO ed ex-CNDP da parte delle FARDC
  8. Prova di forza di Bosco a Goma, 25 jeep cariche di militari armati per le strade della città, panico e paura

Questi sono i fatti, più o meno confermati. Bosco é un criminale e si arricchisce deprendando il ricchissimo sottosuolo dei 2 kivu e vendendo i minerali all’estero: Rwanda, Kenya e Uganda i maggiori compratori.
Fermare in questo momento Bosco sembra non essere una buona idea, gode di amicizie e alleanze tra i militari congolesi, é capo delle operazioni, é un generale. Il suo arresto porterebbe a un vuoto di potere e potrebbe scatenare guerriglie tra gruppi rivali. Le FARDC non sarebbero in grado di mantenere la pace.

Bosco probabilmente sta sentendo mancare l’appoggio di tutti i suoi collaboratori ma rimane forte e minaccioso. Pare si stia muovendo verso Rutshuru e pare anche che soldati a lui fedeli abbiano lasciato le loro postazioni per raggrupparsi a Katale.

Elezioni poco trasparenti e risultati non credibili

La Corte Suprema, ieri sera, ha dichiarato Kabila vincente rigettando l’unico ricorso portato da Vital Kamerheche ha invece presentato tutte le irregolarità.

Sostenitori di Tshisekedi

Sostenitori di Tshisekedi

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Dichiarazioni dei candidati dell’opposizione

Traduco dal francese le dichiarazioni dei 2 maggiori candidati dell’opposizione Tshisekedi e Kamerhe rilasciate ieri dopo l’annuncio della CENI che ha dichiarato presidente Kabila.

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Kabila di nuovo “presidente”

Ci sono voluti 3 giorni per poter avere l’annunciazione ufficiale del vincitore delle elezioni anche se il risultato finale non é stato certo una sorpresa.
Da circa un’ora il pastore Ngoy Mulunda, membro di una di queste insostenibili “chiese del risveglio” ha annunciato in diretta TV sulla RTNC tutti i numeri di queste elezioni per tutte le provincie e i candidati.

Joseph Kabila Kabange é di nuovo presidente della RD Congo con il 48% dei voti, secondo Tshisekedi Wa Mulumba Etienne con il 34%. Non ci sarà nessun secondo turno. Ora tempo una settimana per fare ricorso alla Corte Suprema di Giustizia in caso di brogli elettorali.

Brogli che secondo tutti ci sono stati, e sono stati ben architettati. Tshisekedi intanto si é autoproclamato presidente.

Non sono ancora uscito per strada, dalla finestra ho visto sfilare un po’ di giovani, davvero giovani su Av Haute commandement e sembra ci siano manifestazioni di festa sul Boulevard 30 Juin. Spari, pallottole o gas lacrimogeni, si sono uditi nei quartieri di Limete, Bandal, Matongé e Ngaliema.
Un amico m’ha detto di 2 morti nel quartiere di Zone a Ngaliema. Pneumatici bruciati e blocchi stradali in molti comuni periferici di Kinshasa.
Il rischio maggiore per ora sono scontri tra manifestanti di opposte fazioni.

Sul canale DRC2011 di twitter si twitta all’impazzata, da Brazzaville qualcuno vede fumo nero a Kinshasa. La città da stamattina era vuota e solo la polizia era visibile.

Aggiornamenti seguiranno

Indipendence day?

Giorno di risultati semi definitivi.
Kinshasa si é svegliata come in stagione secca, nubi e fresco, poca circolazione di veicoli, pochi trasporti pubblici, poca gente per le strade.

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